L'autunno è zucca!
Il colore arancio scalda le giornate autunnali, e questa ricetta la consiglio perchè è semplice da preparare e buona da mangiare.
Ricetta vegana. (senza glutine)
24 fettine sottili di zucca ripulita dai semi ma non della buccia;
4 cucchiai di olio extravergine
60 ml di salsa di soia
2 cucchiai di rosmarino tritato o 6 foglie di salvia
1 manciata di semi di zucca decorticati
Mondate la zucca eliminando semi e filamenti interni ma non la buccia.
Tagliatela a fettine sottili (spesse al massimo 0,5 cm) e disponetele su una teglia foderata con carta da forno.
Conditele con una miscela di olio extravergine e salsa di soia, quindi cospargetele con il rosmarino (o le foglie di salvia spezzettate con le mani).
Aggiungete semi di zucca e infornate per circa 20-30 minuti a 220 gradi.
Io non ho fatto 24 fettine ma 5, ho preferito usare la salvia, la salsa di soia 40 ml e 2 cucchiai di olio, i semi ho messo quelli di girasole.
Ho seguito la ricetta ma usando anche la mia "zucca"...
p.s. (per questa ricetta ringrazio Marco Bianchi e il suo libro "Io mi voglio bene" )
Il colore arancio scalda le giornate autunnali, e questa ricetta la consiglio perchè è semplice da preparare e buona da mangiare.
Ricetta vegana. (senza glutine)
24 fettine sottili di zucca ripulita dai semi ma non della buccia;
4 cucchiai di olio extravergine
60 ml di salsa di soia
2 cucchiai di rosmarino tritato o 6 foglie di salvia
1 manciata di semi di zucca decorticati
Mondate la zucca eliminando semi e filamenti interni ma non la buccia.
Tagliatela a fettine sottili (spesse al massimo 0,5 cm) e disponetele su una teglia foderata con carta da forno.
Conditele con una miscela di olio extravergine e salsa di soia, quindi cospargetele con il rosmarino (o le foglie di salvia spezzettate con le mani).
Aggiungete semi di zucca e infornate per circa 20-30 minuti a 220 gradi.
Io non ho fatto 24 fettine ma 5, ho preferito usare la salvia, la salsa di soia 40 ml e 2 cucchiai di olio, i semi ho messo quelli di girasole.
Ho seguito la ricetta ma usando anche la mia "zucca"...
p.s. (per questa ricetta ringrazio Marco Bianchi e il suo libro "Io mi voglio bene" )
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